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OCEAN’S TWELVE
La location cercata era già nei nostri archivi e nonostante ciò il regista volle verificare l’esistenza di altri possibili luoghi, per cui si effettuarono 5 giorni di scout lungo le coste della Sicilia.
La location scelta non era utilizzabile per motivi amministrativi ed i sigilli apposti dall’autorità competente ne vietava l’uso.
Grazie ad una serie di richieste da noi presentate alle autorità competenti che spiegavano lo scopo dell’utilizzo della location e l’importante occasione di visibilità internazionale che il film avrebbe dato al territorio siciliano, si riuscì ad ottenere un permesso per l’utilizzo temporaneo della location.
STAR WARS III
Quell’anno l’attività vulcanica fu straordinaria e anche in America si ebbe chiarezza che quegli eventi erano unici ed eccezionali. Le esplosioni raggiungevano 250metri di altezza ed erano al ritmo di una ogni 30 secondi.
Un permesso speciale rilasciato dall’ufficio della protezione civile e dai carabinieri ci diede la possibilità di filmare l’attività per una settimana.
Le condizioni meteo ed in particolare la visibilità e la direzione del vento furono elementi da tenere sotto controllo durante ogni momento della nostra attività sul vulcano. Un cambio repentino delle condizioni avrebbe potuto creare seri disagi.
Fu un’esperienza incredibile anche per un siciliano abituato a convivere con il vulcano.
VODAFONE
Uno dei siti archeologici più belli, uno dei teatri greco-romani meglio conservati, una natura circostante ancora quasi del tutto incontaminata.
Il permesso per le riprese fu, come sempre accade con i siti archeologici di importanza mondiale, molto rigoroso e delicato da gestire.
Oltre 200 comparse ed una band al centro del teatro uniti in una cornice magica per importanza del sito e posizione geografica.
REGIONE SICILIA
Collaborare con il regista per l’individuazione dei siti siciliani più adatti alle esigenze dello storyboard fu impegnativo ma soprattutto di grande soddisfazione ed orgoglio; lavoravamo per raccontare la Sicilia attraverso i suoi siti di interesse storico-culturale-paesaggistico.
Lo spot fu girato in 5 differanti location che raccontano un viaggio ricco di emozioni.
FERRARI celebration of the race
Individuare le location per una gara automobilistica ambientata nel 1924 è stato molto impegnativo ma certamente stimolante. In Sicilia in quel tempo non esistevano strade asfaltate e i paesaggi dell’entroterra avevano qualcosa di magico grazie anche alle rare costruzioni presenti nel territorio.
Per questo progetto è stata necessaria una ricerca approfondita delle vecchie strade di collegamento tra i diversi paesi dell’entroterra sicilano.
Per alcuni passaggi fu necessario cospargere la strada asfaltata di terriccio per creare la giusta location e realizzare il polverone che era classico vedere negli anni 20 quando un’automobile passava a gran velocità.
Due settimane di ripresa spostandoci da est a sud a ovest della Sicilia, percorrendo centinaia di chilometri con 5 auto “repliche” del 1924 costruite ad hoc per le riprese.
Oggi il filmato fa parte delle attrazioni del centro Ferrari di Abu Dhabi.
CLARK
La necessità del cliente per la realizzazione del catalogo era riuscire a scattare senza creare riconoscibilità del territorio con ambientazioni invernali/autunali ed estive. Grazie al clima siciliano e soprattutto alle diversità del suo territorio siamo riusciti a realizzare il progetto che all’inizio sembrava molto complesso.
La neve sull’Etna, i laghi dell’entroterra, le spiaggie rocciose e sabbiose, la rigogliosa natura sono stati gli elementi vincenti per questo lavoro.
HACKETT
Conoscere il Sig. Hackett, gentlemen di pura tradizione inglese, è stato un vero piacere e ritrovarsi un anno dopo a Londra e visitare i suoi negozi dove si trovavano alcune immagini scattate in Sicilia ci ha reso orgogliosi del nostro lavoro.
Il testimonial era Matthew Goode attore famoso e molto apprezzato nel film di Woody Allen “Match Point”.
Lavorare con il team straniero fu un vero piacere.
DODO – POMELLATO
Il progetto prevedeva la realizzazione di un libro per raccontare il viaggio di un gruppo di giovani tra le meraviglie della Sicilia, siti archeologici, piazze storiche, natura incontaminata, mare. Il fotografo ed il direttore creativo, entrambi di grande esperienza, riuscirono a rendere i 6 giorni di shooting una piacevole passeggiata per tutta la troupe.
JAGUAR
Un cliente ed un fotografo molto esigenti sulla scelta delle location, per individuare le quali, abbiamo dato fondo ai nostri archivi per offrire tutte le ambientazioni possibili e disponibili sul territorio, strade interne e costiere, paesi e ponti. Per ottimizzare i 4 giorni di riprese e diminuire al massimo gli spostamenti abbiamo diviso la Sicilia in 3 aree. Verificate le migliori location, abbiamo concentrato il lavoro su 2 aree aumentando così i tempi a disposizione per il servizio fotografico.
UGF
Vedere tutto da un’altra prospettiva: dall’alto. Questo era richiesto per lo scout, fotografare le location dall’alto con un angolo di 45°. La tecnica ( tilt-shift) usata dal regista per le riprese fa si che tutto quello che viene inquadrato diventi come una miniatura, e il mondo si trasforma sotto i nostri occhi.
ENIT
Il filmato per l’Ente Nazionale per il Turismo mise in competizione molte regioni italiane, tutte volevano esserci, era l’occasione per mostrare all’estero una parte del proprio territorio.
I 3 giorni di intenso scout diedero i risultati sperati e la Sicilia si aggiudicò ben 4 diverse location.
DUNLOP
L’evento prevedeva diverse prove sportive per la realizzazione delle quali occorrevano svariate location: aree vulcaniche, autodromo, circuiti fuori strada, piste da moto cross, circuiti cittadini, piste mountain bike.
Quindici Opel Speedster con a bordo 2 concorrenti si contendevano la vittoria affrontandosi per 12 giorni con 2 diverse gare ogni giorno. L’evento coinvolgeva circa 120 persone, partì dalla Sicilia per finire a San Marino.